L'aiuto dei big player del web alle PMI
Chiara Buondonno
Social Media Manager
Fondi per le PMI da Google e Facebook
La pandemia ha inflitto un duro colpo alle persone e ai mercati di tutto il mondo.
In questi tempi bui sono stati molti i gesti di solidarietà offerti da persone e aziende a chi ne aveva bisogno. Noi di Justweb abbiamo raccolto nella nostra rubrica #andràtuttobene le buone azioni verificatesi sul nostro territorio, la costiera sorrentina, ma in tutto il mondo tanti hanno aiutato, ognuno a modo suo, le persone ad affrontare meglio il lockdown.
Per le aziende sono tempi difficili e l’aiuto di cui si ha bisogno è principalmente economico.
Nel caso vi fosse sfuggito, vi segnaliamo gli aiuti offerti da due top player del web, Facebook e Google che hanno stanziato dei bonus da spendere in pubblicità sulle loro piattaforme.
Google aveva comunicato già a metà marzo di voler stanziare 800 milioni di dollari a livello globale per supportare piccole e medie imprese, organizzazioni sanitarie e i governi durante l’emergenza sanitaria.
“As the coronavirus outbreak continues to worsen around the world, it’s taking a devastating toll on lives and communities. To help address some of these challenges, today we’re announcing a new $800+ million commitment to support small- and medium-sized businesses (SMBs), health organizations and governments, and health workers on the frontline of this global pandemic."
Il contributo identifica diversi beneficiari e comprende 250 milioni in crediti pubblicitari destinati all’Oms e altre agenzie per aiutare nella prevenzione e contrasto al Coronavirus; 200 milioni a supporto delle Ong e delle istituzioni finanziare per aiutare le Pmi nell’accesso al credito, 340 milioni in crediti per Google Ads destinati alle piccole e medie imprese di tutto il mondo
Quali Pmi possono beneficiare del bonus Google?
Per essere elegibili è necessario che l’account Google Ads della propria impresa sia risultato attivo dieci mesi su dodici durante il 2019 e a gennaio e febbraio 2020.
Non è stato ancora indicato un modo per richiedere i crediti pubblicitari ma questi saranno spendibili sulle piattaforme presenti in Ads, ovvero:
- Youtube
- Google Search
- Rete Display
- Google Shopping
Anche Facebook, in seguito all’annuncio di Google, ha dichiarato di voler aiutare le piccole imprese che utilizzano le sue piattaforme stanziando 100 milioni di dollari sotto forma di finanziamenti in denaro e crediti pubblicitari.
I requisiti che l'azienda deve avere per poter accedere al bonus Facebook sono:
- avere tra i 2 e i 50 dipendenti;
- essere in attività da più di un anno;
- avere subito gli effetti del COVID-19;
- trovarsi o essere vicina a un luogo in cui opera Facebook.
Fortunatamente l’Italia rispetta quest’ultimo requisito.
Come fare richiesta?
Al momento non è ancora possibile inviare richieste dall’Italia, è da poco scaduto il termine per presentare le domande dagli stati uniti, ma si può dichiarare il proprio interesse ed essere notificati all’apertura delle domande andando su questo sito, nella sezione “Come faccio a presentare la mia domanda?”.
Un aiuto non solo economico
Il bonus in crediti per l’advertising non è l’unico supporto offerto dal colosso di Zuckerberg in questo periodo di emergenza sanitaria.
Oltre al lancio di messenger rooms, di cui abbiamo già parlato qui, e in attesa del roll out del discussissimo Shops, Facebook ha creato per i suoi account business una rubrica contenente consigli e strumenti utili ad affrontare questo periodo di crisi.
Tra una guida su come settare le domande frequenti e l’invito ad aggiornare gli orari della pagina - cosa che speriamo abbiate fatto già da tempo - spunta qualche contenuto interessante, inclusa la spiegazione dei nuovi stickers instagram per la promozione delle attività locali.