Strategia Social: Come Crearla?

Chiara Buondonno

Social Media Manager

Elaborare una strategia di Social Media Marketing non è cosa semplice.
Ogni post condiviso sui social media deve essere parte integrante di un piano ben preciso, basato su una chiara visione del brand, dei suoi valori e degli obiettivi di breve, medio e lungo termine che si vogliono raggiungere. 

Perché è importante essere presenti sui social media? 


I social network sono ormai diventati il principale luogo di conversazione globale: non farne parte in maniera efficace limita la propria azienda in termini di conoscenza (la cosiddetta brand awareness) e di reddito Più persone conoscono il brand, più persone potranno sceglierlo, a svantaggio dei competitors. 

Ma come creare una strategia social efficace? 

La prima cosa da fare è definire la propria target audience, ovvero il pubblico cui si ha intenzione rivolgersi. 

Questo step dovrebbe essere già stato affrontato nelle fasi di creazione del brand (colore e stile del marchio) e di definizione della sua identità (archetipo e tono di voce), in quanto nel marketing è sempre essenziale avere ben chiaro il pubblico di riferimento.

Se avete saltato questo passaggio e non avete idea del perché il vostro marchio sia di quel determinato colore e abbia quel determinato stile, probabilmente l’avete commissionato ad un “cugino” o ad un’agenzia poco seria. Si parte svantaggiati, ma possiamo rimediare. 

Oltre a queste caratteristiche fisiche del brand, bisogna averne ben chiare le caratteristiche psicologiche. Se non avete mai pensato a quale sia la personalità del vostro brand o in quale modo esso parli, questo è il momento giusto per farlo. Sono proprio questi gli elementi che renderanno il vostro brand caratteristico e in grado di emergere nella moltitudine di brand presenti sui social media. 

Esempio di packaging e post social di Skipper Zuegg: archetipo burlone, tono di voce simpatico.

L’aspetto psicologico del brand e il suo stile comunicativo sono quindi le fondamenta per formulare una strategia social efficace. Vediamo gli altri passi. 

Come si definisce la Brand Identity?

1- Controlla (o crea) i tuoi asset


Adesso che sai a quale pubblico devi rivolgerti, e in che modo, scegli su quali canali essere presente. Facebook e Instagram sono i social più utilizzati e versatili, ma se lavori nell’ambito turistico non sottovalutare Pinterest e, ad esempio, metti da parte Twitter.
Se hai già un’account aziendale presente nei canali scelti, controlla se le informazioni inserite sono corrette e aggiornate: ottimizzalo. Se, invece, non hai ancora una presenza aziendale su uno o più dei canali scelti, è il momento di crearla. 

2- Definisci degli obiettivi smart


È essenziale stabilire gli obiettivi che si desiderano raggiungere. Gli obiettivi social dovrebbero essere in linea con la strategia di marketing generale, fornendo loro un supporto organico. Non cadere in tentazione, mettendo come traguardo le cosiddette vanity metrics, cioè il numero di fan o followers dei tuoi account. Piuttosto, opta per misurazioni più avanzate, come l’acquisizione di nuovi clienti o l’acquisizione di lead (contatti). 

Solitamente, si dice che gli obiettivi dovrebbero essere S.M.A.R.T. 

Specific (specifici)
Measurable (misurabili)
Achievabile (raggiungibili)
Relevant (rilevanti)
Time Bound (con un limite di tempo definito)

Ad esempio: ottenere 10 contatti/messaggi da Facebook in una settimana.

3- Pianifica la strategia social

 
Di cosa parlerai nei tuoi canali? Ogni quanto posterai? Quali contenuti sponsorizzerai?
Sono tutte domande a cui darai risposta creando un Piano Editoriale.
Una gestione professionale della pagina, infatti, non può prevedere post improvvisati e non ponderati. La tua comunicazione deve essere coerente per risultare credibile. Inoltre è bene organizzare i contenuti da condividere con un po’ di anticipo. 

Nella stesura di un piano editoriale, quindi, decidi di quali argomenti parlare e in quale misura, identificando più rubriche per garantire una buona varietà di argomenti, tutti d’interesse per il pubblico da te scelto. Nel caso di un albergo potremmo immaginare 3 rubriche: una promozionale, una inerente il brand (la struttura, i valori, i servizi dell’albergo), una inerente il territorio in cui si trova. La ripartizione dei contenuti, a seconda della struttura alberghiera e dei risultati ottenuti in itinere, potrebbe essere: 20% contenuti promozionali, 40% branding, 40% di promozione territoriale.
L’albergo ha recensioni fantastiche e clienti affezionati? Crea una rubrica di recensioni/testimonianze o chiedi agli utenti stessi di condividere un ricordo inerente la loro vacanza. 

Il piano editoriale poi, diventa calendario editoriale una volta decisa la frequenza di pubblicazione, calendarizzando, magari su un file excel, i diversi contenuti che si ha in programma di pubblicare nei vari giorni del mese in esame.

Noi di Justweb, ad esempio, inviamo al cliente con un mese di anticipo il calendario editoriale con le date di pubblicazione dei post previsti per il successivo. Nello stesso file evidenziamo per ogni contenuto se ne è prevista la sponsorizzazione e ne specifichiamo la rubrica di appartenenza, in modo da condividere con il cliente la tattica di ripartizione dei contenuti strategicamente realizzati.

Impegnarsi nella creazione di contenuti interessanti è fondamentale, ma purtroppo non è abbastanza. Come forse avrai sentito dire, infatti, i post di Facebook organici (per intenderci: quelli gratuiti) non raggiungono tutti i fan della pagina, ma solo una percentuale - piuttosto bassa - di questi. 

È quindi importante integrare nella strategia social un piano di advertising, non solo per arrivare a nuovi potenziali clienti, ma anche per assicurarsi che quelli effettivi continuino a interagire con il nostro brand. 

Insomma, creare una strategia social efficace non è semplice, ma non è neanche impossibile! Studiando il tuo brand e monitorando costantemente i risultati, ti sarà chiaro capire quale strada intraprendere. E se non lo sarà, saremo felici di aiutarti :)